03/09/2024 TRIESTE – I vari imprevisti che hanno contraddistinto la stagione estiva riguardo il collegamento marittimo fra Trieste e Grado e i numeri non soddisfacenti della tratta Trieste – Monfalcone, portano il presidente della regione Massimiliano Fedriga ad alcune riflessioni. Una su tutte la necessità di avere sempre un’alternativa in caso di contrattempi || Affermare che i trasporti marittimi a fini turistici che collegano Trieste e Grado, Grado e Lignano, Trieste e Monfalcone in questi mesi abbiamo fatto acqua sarebbe forse troppo seppur metaforicamente calzante, ma di fatto la stagione estiva in questo senso non è stata così brillante. Non ha riscontrato un grande appeal la tratta fra Trieste e Monfalcone, ha vissuto diverse difficoltà quella fra Trieste e Grado, complice anche l’incidente avvenuto a largo dell’Isola d’oro il 12 giugno che ha messo fuori uso l’imbarcazione Audace rilevando poi la difficoltà nel reperire un’imbarcazione alternativa. Il presidente della regione Massimiliano Fedriga lo ammette senza giri di parole: serve una maggiore attenzione con verifiche approfondire e soprattutto è necessario avere sempre pronta una valida alternativa quando, e può succedere non sia mai, capitano degli imprevisti – Intervistati MASSIMILIANO FEDRIGA (PRESIDENTE FRIULI VENEZIA GIULIA) (Servizio di Bernardo Gulotta)
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