11/11/2024 TAIPANA – Avevano preso il sentiero sbagliato perdendo l’orientamento ma grazie al cellulare sono stati tratti in salvo due escursionisti originari di Verona. || Salvataggio nella tarda serata di ieri da parte del soccorso alpino nel territorio di Taipana. Un allarme rientrato intorno alle 22 di domenica quando le squadre dei soccorritori hanno riportato a valle i due escursionisti che si erano persi sul sentiero CAI 742. I due, un uomo e una donna 37enni, originari di Verona avevano perso il senso dell’orientamento mentre passavano da Monte Maggiore a Punta Maggiore. L’allarme era stato lanciato dagli stessi alle 16 chiamando il numero unico di Emergenza 112 quando si sono resi conti di aver smarrito il sentiero. In pratica la coppia una volta arrivata alla cima del monte è scesa sul versante sbagliato rendendo complicate le operazioni di soccorso. Le squadre alpine sono state però aiutate dal segnale del cellulare di uno dei due, visto che quello dell’altro era andato perso durante l’uscita, e hanno individuato i dispersi tra il Rio nero e il confine con la Slovenia, a 1000 metri circa di quota. Una volta “agganciati”, i soccorritori hanno detto agli escursionisti di non muoversi e non usare il cellulare per non scaricarlo. Un compito arduo, agevolato da una pista segnalata dal sindaco di Taipana, gli operatori sono riusciti ad arrivare fino a 800 metri con il fuoristrada per poi raggiungere i due malcapitati percorrendo qualche vecchia pista nera. Da lì è iniziata la discesa a valle con le torce frontali, a piedi. Tramite un’ulteriore traccia nera di rientro, gli escursionisti veneti e le squadre di soccorso hanno fatto rientro chiudendo nel migliore dei modi un’operazione di recupero decisamente non semplice. (Servizio di Stefano Giovampietro)
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