14/11/2024 UDINE – Dopo la sosta per l’Udinese urge fare punti per tornare a consolidare la parte sinistra della classifica ed evitare ulteriori scivoloni in classifica. || Il primo, e fondamentale, obiettivo dell’Udinese di questa stagione è quello di dimenticare la stagione passata, per rilanciarsi sempre di più in classifica e dimenticare le fatiche che hanno portato alla conquista all’ultima giornata della possibilità di disputare il trentesimo anno consecutivo in Serie A. Però i parallelismi con lo scorso anno vanno fatti, anche per soppesare la bontà del precoprso fatto finora dalla formazione di Kosta Runjaic, praticamente già arrivata, quasi, al bottino di punti messi insieme nello scorso girone di andata, che fu di 17 punti. Tracciare un orizzonte di punti al termine di questo girone di andata è difficile, ed è importante approcciare una gara alla volta per provare a fare più punti possibile da qui alla gara con l’Hellas Verona pre-Epifania che segnerà il fatidico giro di boa. A quota 16 l’Udinese ci è arrivata tre giornate fa battendo il Cagliari, e questa al momento è la peggiore notizia per le zebrette, perché stare fermi non piace e perché con i punti persi per demeriti propri e arbitrali, senza esagerare, si potrebbe proiettare un’Udinese intorno a quota 20 se non superiore. Il rammarico serve a poco e per questo conviene ragionare sui numeri, tornando a fare un parallelo con l’anno scorso. Ok, non andrebbe fatto ma restituisce un dato importante. L’Udinese è la seconda squadra in Italia per differenza di punti, con un saldo di +5, appena superata dalla Lazio che si assesta a un notevole +8. I numeri in realtà sono simili nei gol subiti, a testimonianza che il dato non è così allarmante, mentre spicca il doppio dei gol realizzati da 8 a 15, che si riflette nel numero dei pareggi. Addirittura 8 in 12 giornate la scorsa stagione mentre ora il segno X è stato solo uno, alla prima giornata a Bologna. E che non è per nulla un male, visto che con i tre punti a vittoria il pareggio non smuove più di tanto la graduatoria. Che Thauvin e compagni sono chiamati a cambiare già dal prossimo lunedì a Empoli, primo dei tre impegni che d (Servizio di Stefano Giovampietro)
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