05/04/2024 UDINE – Un 58enne udinese è indagato per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione nei confronti di una donna di 40 anni. e’ LO STESSO UOMO PROPRIETARIO DEL NEGOZIO DOVE SI VERIFICò LA STRAGE DI nATALE DEL ’98. || Una lunga investigazione ha portato a indagare un 58enne italiano per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione e anche al sequestro di 93.300 euro. Investigazione nata dall’indagine avviata nel 2019 dalla Procura di Udine per far luce sui tragici avvenimenti che causarono nel 1998 l’uccisione di tre poliziotti, il ferimento di un quarto e del titolare di un negozio di telefonia sito a Udine in viale Ungheria dopo lo scoppio di una bomba a mano sistemata sulla serranda dello stesso negozio. E’ emersa, dopo la perquisizione nei confronti di questo cittadino italiano, P.A. le iniziali, residente in un comune dell’hinterland udinese, la fattispecie dello sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione ai danni di una donna di 40 anni. L’uomo era senza occupazione, accompagnava la donna sul luogo di lavoro, un’abitazione situata in provincia di Treviso e poi aspettava per riportarla a Udine. Questa era la sua unica fonte di reddito, che gli aveva fruttato i 93.300 euro potenziale e probabile provento di questa attività illecita. Erano chiusi in una cassetta di sicurezza sotterrata all’interno di una fioriera del giardino della sua abitazione. Le indagini, che sono tutt’ora in corso, sono state agevolate dopo aver sentito alcuni clienti della donna, i quali hanno potuto aiutare la Polizia di Stato a ricostruire le modalità di contatto e di prenotazioni delle prestazioni, così come anche le modalità di pagamento delle stesse. (Servizio di Alessandro Surza)

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