04/02/2025 UDINE – Si è chiuso il mercato dell’Udinese per la sessione di gennaio, e come di consueto non ci sono stati guizzi particolari, a conferma della buona rosa allestita in estate. E’ stato un ultimo giorno di resistenza alle tante richieste, su tutte quella dell’Atalanta a Lucca. || Come spesso abbiamo rimarcato, la sessione invernale per l’Udinese non è mai un momento in cui la rosa viene stravolta, e in cui anzi viene confermato il valore delle cose messe a terra in estate. E per questo l’ultimo giorno di mercato è stato per così dire piatto, appunto, per così dire, perché in realtà è stata una 24 ore di resistenza per i propri gioielli. Partiamo però dal brivido finale, con la cessione di Axel Guessand saltata per un ritardo di due secondi. La Pec per il deposito del contratto del difensore francese alla Salernitana partita qualche secondo prima della mezzanotte e ricevuta qualche secondo dopo. Un ritardo a norma di regolamento sufficiente a far saltare l’affare. D’altronde nelle ultime 24 ore di mercato l’Udinese ha respinto in sequenza alcuni assalti molto importanti; si è partito dal Galatasaray che è piombato su Lovric. Il club turco, appassionato di pesca in Serie A, si è ritirato però ascoltando la richiesta dell’Udinese. E’ stato poi soprattutto il turno della strenua difesa per Lorenzo Lucca, con l’Atalanta piombata nel pomeriggio sul giocatore dopo l’infortunio di Gianluca Scamacca. Una proposta per nulla male, di due milioni per il prestito oneroso e un potenziale obbligo di riscatto fissato a 30 milioni di euro. Non ha vacillato però il club friulano, che ha confermato la sua politica di non cedere pezzi pregiati a gennaio, soprattutto un giocatore che veleggia verso la doppia cifra, è il terzo miglior marcatore italiano della Serie A e, anche ragionando per meri parametri economici, a giugno potrebbe già valere di più. Ma non è finita qui, perché in serata ci ha provato il Wolverhampton, che ha bussato alla porta della società friulana per Thomas Kristensen. Quindici milioni di euro per il danese, rispediti al mittente, d’altronde l’Udinese era stata chiara con la Juventus che cercava il 31, il costo è di almeno 20 milioni di euro. Se ne riparlerà anche per lui in estate. Resta per ora Brenner, aspettando la chiusura di altri mer (Servizio di Stefano Giovampietro)
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