01/04/2025 TRIESTE – Si è presentata oggi Lilia Fredella nuovo questore di Trieste, che ha parlato delle prime impressioni della città, della sua esperienza nella Polizia Scientifica e anche del tema della rotta balcanica || L’ambizione a voler portare una ventata di innovazione tencologica, in virtù della sua esperienza nella Polizia Scientifica, un’attenzione cruciale alla rotta balcanica, inequivocabile in un territorio di confine come quello della Venezia Giulia, un approccio disponibile, educato, anche emozionato: si è presentata così questa mattina Lilia Fredella, nuovo questore di Trieste. Non nuova al capoluogo regionale che ha frequentato molte volte ma per passare le vacanze con la sponda del padre che a Trieste ha vissuto e lavorato.Tra i temi trattati nella conferenza di presentazione ci sono le caratteristiche del territorio, zona di confine, città che presenta luci e ombre sul profilo della sicurezza.Un’ambizione della dottoressa Fredella è quella di spingere sul tasto della tecnologia, dell’attenzione al digitale, declinato sia come strumento da utilizzare che come minaccia da contrastare, vedi i modelli sempre più sofisticati che i malviventi utilizzano per commettere reati quali truffe e raggiri.Fredella ha poi lodato il lavoro di una collega, l’antropologa forense Cristina Cattaneo, recentemente coinvolta nel caso Resinovich. – Intervistati LILIA FREDELLA (QUESTORE DI TRIESTE) (Servizio di Bernardo Gulotta)
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