23/04/2025 TRIESTE – Il mancato patrocinio del Comune al Comitato 25 aprile per la Festa della Liberazione sta facendo discutere a livello politico. Massimo Marega della CGIL ha criticato tale scelta dell’esecutivo comunale || In occasione dell’80° anniversario della Liberazione, Trieste si appresta a vivere una giornata di commemorazione che, oltre al ricordo, porta con sé anche elementi di polemica. Alle tradizionali cerimonie istituzionali si affiancano infatti iniziative promosse da realtà cittadine che puntano a rinnovare il senso della ricorrenza.Al centro della discussione c’è il mancato sostegno della giunta comunale al Comitato 25 aprile, nato per proporre una visione più partecipata e inclusiva della data. Una realtà ,questa, composta da associazioni, movimenti e singoli cittadini, che ha deciso di organizzare un corteo che partirà dai pressi del cimitero di Sant’Anna e raggiungerà la Risiera di San Sabba, luogo simbolo della memoria cittadina.Proprio alla Risiera si terrà anche la cerimonia ufficiale, con la presenza delle autorità civili e militari. Tuttavia, anche quest’anno non mancano le critiche sul modo in cui viene gestito l’evento. In un clima già carico di divisioni, il messaggio che molti auspicano è quello di un 25 aprile capace di unire, senza rinunciare alla memoria e ai suoi valori fondamentali. L’appello unanime è quello di lasciare a casa rancore e violenza e presentarsi alla Risiera così come anche al Corteo equipaggiati solo di messaggi di pace, memoria e condivisione dei valori della Costituzione – Intervistati MASSIMO MAREGA (SEGRETARIO CGIL TRIESTE) (Servizio di Bernardo Gulotta)


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