27/05/2025 UDINE – La cessione dell’Udinese al fondo americano sembra ormai cosa quasi certa, ma la gestione sportiva dovrebbe restare in capo a Gino Pozzo. Un segnale di continuità importante. || Questa l’ultima versione rilasciata ai nostri microfoni da Gianluca Nani sulla situazione legata alla possibile cessione dell’Udinese a un fondo americano, e ovviamente lungi da noi metterla in discussione. Che le foto di famiglia, la poltrona e tutto il resto siano ancora nell’ufficio di Gino Pozzo è fuori di dubbio, come sembra acclarato che ci si avvicina alla fatidica data del closing, passaggio fondamentale per la cessione stessa prima dell’ufficialità della signature. Una ricostruzione quella di Nani che collima comunque con quanto sta accadendo, dal momento che pare scongiurata l’ipotesi di una cessoine tout court della società, e che prenda piede la pista del private equity, con Gino Pozzo ancora a capo della gestione sportiva con una percentuale che si aggira sul 15-20% della società. Una scelta che, qualora ratificata, evidenzierebbe la necessità di una continuità col passato anche per valorizzare il duro lavoro fatto sul mercato in tempi recenti e non solo. Anche l’Amministrazione comunale osserva con occhio attento, consapevole che l’Udinese non è solo una semplice squadra di calcio, ma emblema di tutto un territoio. – Intervistati GIANLUCA NANI (DA UDINESE TONIGHT), FEDERICO ANGELO PIRONE (ASSESSORE ALLA CULTURA UDINE) (Servizio di Stefano Giovampietro)


Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(ZC0WG38VogY)finevideoid-categoria(tgudine)finecategoria