18/04/2024 UDINE – La Polizia di Stato di Udine ha rintracciato in Croazia e Francia due latitanti per reati vari commessi rispettivamente nel 2011 e nel 2019. || Sono stati rintracciati due latitanti all’estero da parte della Polizia di Stato di Udine, coadiuvata dal Servizio Cooperazione Internazionale di Polizia e il coordinamento della Procura di Udine. Il primo arresto ha riguardato un cittadino kosovaro di 40 anni, che deve scontare la pena di 2 anni e 2 mesi per il furto di una cassaforte dalla sede di un’attività imprenditoriale di Pavia di Udine nel settembre 2011. Ignoti i complici, ma rintracciato l’uomo che si era impadronito di una cassaforte da cui aveva prelevato 800 euro. Successivamente per darsi alla fuga aveva rubato anche due mezzi della dittà. Incastrato dalle impronte digitali trovati sulla scena, l’uomo è stato rintracciato dopo che aveva lasciato l’Italia senza farci verosimilmente ritorno. Il kosovaro è risultato essere attivo nella zona balcanica ed è stato arrestato in Croazia lo scorso 9 aprile. Sono in corso le procedure estradizionali, così come per il secondo arrestato, un 24enne cittadino marocchino, residente con la famiglia di origine in un Comune della Bassa Friulana. Deve scontare la pena di 5 anni e 4 mesi di reclusione, inflittagli dal Tribunale di Udine. Il giovane è stato rintracciato in Francia dalla Polizia Francese, nella città di Clermont Ferrand.Messo in manette lo scorso 16 aprile tramite arresto Europeo, era stato responsabile il 14 ottobre 2019 di una rapina ai danni di un cittadino italiano, che aveva minacciato stringendo una mano intorno al collo. Dopo aver rubato il telefono cellulare al malcapitato, si era fatto consegnare anche il denaro che aveva sferrandogli un pugno al viso, con prognosi di 7 giorni. Il marocchino era scappato rendendosi irreperibile, ma ora è stato rintracciato e potrà così scontare la sua pena. (Servizio di Stefano Giovampietro)
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