13/08/2025 TRIESTE – Un 63enne rumeno ricercato da mesi è stato arrestato dai Carabinieri a Miramare. Trovato a dormire all’aperto tra i “Topolini”, dovrà scontare oltre un anno di carcere per furti e altri reati commessi tra Udine e Trieste. || Si era nascosto tra sdraio vuote e panchine affacciate sul mare, forse convinto che la notte e la brezza salmastra potessero proteggerlo. Invece, per un 63enne rumeno con un lungo passato criminale, il litorale dei “Topolini” è stato il capolinea di una fuga iniziata mesi fa.Ricercato da maggio per scontare un anno e due mesi di carcere, aveva collezionato condanne per furti, porto di armi e violazioni sul reingresso in Italia, commessi tra Udine e Trieste dal 2016 al 2023. Tra i colpi più ingegnosi, quello che nel 2016 aveva mandato in tilt i parcometri del centro di Udine: un trucco semplice, ma efficace, per bloccare la bocchetta delle monete e recuperarle in un secondo momento. All’inizio si pensava a un guasto, poi i controlli svelarono la manomissione e portarono dritti a lui.Da allora, per sfuggire all’arresto, aveva cambiato spesso zona, cercando di restare un’ombra. Ma durante un pattugliamento notturno della Compagnia di Aurisina, i Carabinieri lo hanno trovato steso a pochi metri dalla riva, trasformando il suo rifugio improvvisato nell’ultima tappa prima del carcere.Identificato in caserma, è stato accompagnato alla casa circondariale di Trieste per scontare la pena. Questa volta, niente trucchi (Servizio di Bernardo Gulotta)

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