26/04/2024 LATISANA – Il sogno si è concretizzato. La CDA Volley Talmassons questa volta in casa non sbaglia, schianta 3-0 Busto Arsizio e vola in A1. E’ la prima volta di una squadra della regione nella massima categoria del volley femminile. || Brividi! Sono quelli che la schiacciata vincente di Hardeman fa vivere ai 1500 e più del palazzetto di Latisana in una serata letteralmente storica per lo sport regionale. Sotto gli occhi di tanti appassionati e del Presidente del Consiglio Regionale Mauro Bordin, la CDA gioca una volley sublime, che ancora una volta non lascia spazio a nessuna possibilità di replica da parte della Futura Volley Busto Arsizio. Il clima delle grandi occasioni lo si sente anche a ore dal fischio d’inizio, con i parcheggi esauriti in ogni dove nei pressi del palazzetto di Latisana. La capienza allargata per l’occasione con una tribuna mobile a 1500 unità fa tremare tutto il palazzo. Il resto lo fanno le ragazze in campo, che Coach Barbieri lascia libere di esprimere il miglior volley in totale serenità. Il primo set è combattuto perché Busto Arsizio vuole provarci ma poi inizia il monologo delle ragazze in fucsia, ancora una volta con il gialloblù della bandiera regionale indosso. Come è stato sempre in questi playoff. Come è stato nelle due straordinarie vittorie a Messina e nelle due scoppole rifilate a Busto Arsizio. E’ tutta una regione che sospinge capitan Negretti e compagne a coronare il sogno. Un masterpiece, direbbero oltreoceano, insomma, un capolavoro, dalla società allo staff ai giocatori e all’ambiente, tutti uniti in una cavalcata irresistibile. Al terzo tentativo la squadra del Presidente Cattelan è riuscita nell’impresa più grande a cinque anni dalla promozione dalla cadetteria. E’ tutto vero CDA, sei nell’Olimpo del Volley femminile italiano. E l’anno prossimo le avversarie saranno Milano, Novara, Scandicci, Conegliano. Tutto fantastico, un volo incredibile del club del Medio Friuli che ora però deve solo pensare a godersi la festa, con colonna sonora inconfondibile. (Servizio di Stefano Giovampietro)
Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.