23/09/2025 UDINE – Il degrado in Viale Ungheria tocca da vicino tutti i residenti del posto. Per questo Mario Cecchini, parrucchiere di Piazzale D’Annunzio, ha deciso di creare un comitato che vedrà la luce venerdì. || Chi lavora nella zona di Viale Ungheria da 40 anni con la sua attività come Mario Cecchini sa bene quali sono le criticità del posto, e di come il degrado e la paura nascano dalla piaga dello spaccio, che ormai avviene anche alla luce del sole. Per questo è pronto a fondare un comitato che presenterà le sue linee guida venerdì, e che sono quelle di contrastare questi fenomeni con la socialità.Occupare i locali, il parco Martiri delle Foibe e i sottopassi di Viale Ungheria con la gente, con un movimento che davvero vuole essere apolitico, e soprattutto aperto a tutti.Per questo Mario non può risparmiare una stoccata a chi ha deciso di chiudere il Kikò Café, perché magari la questura avrà avuto le sue motivazioni ma così fa il gioco di chi vuole spacciare in quella zona e colpisce chi vuole solo fare impresa a Udine. – Intervistati MARIO CECCHINI (PARRUCCHIERE) (Servizio di Stefano Giovampietro)

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