12/11/2025 TRIESTE – Prosegue in Consiglio regionale l’esame del nuovo Codice del commercio e del turismo del Friuli Venezia Giulia, un testo di legge di ampio respiro che riordina l’intera materia e introduce novità rilevanti. || È iniziato ieri in Consiglio regionale l’esame del Codice del commercio e del turismo del Friuli Venezia Giulia, il nuovo testo di legge che punta a riordinare e aggiornare l’intera materia, dalle attività commerciali alle strutture ricettive, fino alla disciplina delle professioni turistiche. Un provvedimento ampio e articolato che ha trovato pareri favorevoli anche dall’opposizione. Nel corso della prima seduta, i relatori di maggioranza e opposizione hanno illustrato i contenuti generali del disegno di legge, evidenziando la complessità di un testo che accorpa e sostituisce normative ormai datate. Oggi la discussione è ripresa con l’intervento dell’assessore regionale al Commercio e al Turismo, che ha tracciato le linee guida del provvedimento e gli obiettivi strategici che la Giunta intende perseguire con il nuovo Codice. Tra le novità c’è la possibilità da parte di tutti i comuni della regione e non solo da quelli a oggi identificati, di introdurre la tassa di soggiorno. Ma anche una serie di contributi volti ad agevolare la rigenerazione di quelle zone che soffrono una depressione del tessuto commerciale. 143 articoli che nel corso di queste sedute vedranno l’intervento di una serie di emendamenti per lo più dell’opposizione. – Intervistati SERGIO EMIDIO BINI (ASSESSORE ATTIVITA’ PRODUTTIVE E TURISMO REGIONE FVG) (Servizio di Bernardo Gulotta)
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