01/12/2025 ROMANS D’ISONZO – C’è una terza vittima per il maltempo del 17 novembre. Una 90enne di Versa è morta in Ospedale dopo essere stata sorpresa dalla piena del Judrio. La procura di Gorizia apre un’indagine come atto dovuto. Intanto riaperta la viabilità per la strada 252 || La Procura della Repubblica di Gorizia ha aperto un fascicolo per fare luce sulla morte di una novantenne di Versa, frazione di Romans d’Isonzo, deceduta pochi giorni dopo la drammatica alluvione che ha colpito l’Isontino lo scorso 17 novembre.Quel giorno, segnato dall’esondazione del torrente Judrio, l’anziana si trovava al pianoterra della sua casa. L’acqua e la melma l’hanno sorpresa mentre era a letto, impedendole di raggiungere il piano superiore e costringendola a fronteggiare il terrore completamente da sola. Pare infatti che la badante non fosse presente in quel momento.Le sue condizioni di salute, già precarie, sono state aggravate dall’accaduto. Soccorsa prontamente da Vigili del fuoco e Protezione civile, la donna era stata ricoverata all’ospedale di Gorizia, ma il suo quadro clinico è peggiorato fino al decesso.La Procura ha disposto l’autopsia per accertare se la morte sia stata determinata o accelerata dalle complicazioni legate al fatto di essere rimasta in acqua per un certo periodo.Si tratta di un atto dovuto per fare chiarezza.Mentre gli inquirenti mantengono il massimo riserbo, la frazione di Versa cerca di tornare alla normalità. Il sindaco ha autorizzato il rientro nelle case, ma in molte abitazioni mancano ancora luce e gas. Le squadre al lavoro assicurano che la situazione tornerà gestibile nel giro di pochi giorni, ma intanto il presidio al palasport resta attivo per i cittadini.Solo gli esami medico-legali potranno fornire risposte definitive sulle cause del decesso.Intanto dal pomeriggio di lunedì 1 dicembre è stata riaperta la strada regionale 252 nel tratto intercluso di Versa, dopo la grave alluvione e le pesanti conseguenze ai danni della popolazione dell’abitato della frazione. Il ripristino del traffico veicolare avverrà comunque – come chiesto dal Sindaco Michele Calligaris- con esclusione dei mezzi pesanti sopra le 7,5 tonnellate. Decisione avallata sia da FVG Strade sia dalla Direzione regionale infrastrutture e che (Servizio di Stefano Giovampietro)
Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(doKcevJ2jlk)finevideoid-categoria(tgudine)finecategoria
