05/12/2025 TRIESTE – Prosegue a Trieste l’Indo-Mediterranean Business Forum, che riunisce istituzioni e imprese per definire il ruolo del porto e dell’Alto Adriatico nelle nuove rotte economiche tra India, Medio Oriente ed Europa. || Al via a Trieste il secondo giorno dell’Indo-Mediterranean Business Forum, appuntamento che riunisce imprese, istituzioni e analisti del corridoio economico India–Medio Oriente–Europa. I lavori sono ripresi questa mattina dopo l’apertura ufficiale con le autorità, portando al centro dell’attenzione il ruolo del porto di Trieste come potenziale snodo principale europeo dell’intermodalità legata all’Imec. Il forum sviluppa un confronto su logistica, trasporti e nuove rotte commerciali. Particolare rilievo è dato alla posizione dell’Alto Adriatico, considerata porta naturale verso Europa centrale e Balcani, in un contesto in cui competizione e cooperazione tra corridoi globali stanno ridisegnando le catene di approvvigionamento.Le sessioni dedicate alla convergenza tra Imec, Piano Mattei, Global Gateway e negoziati Ue-India hanno analizzato opportunità e criticità di una rete che punta a collegare in modo più rapido e sicuro l’Oceano Indiano al Mediterraneo. Accanto agli interventi dei relatori, bilaterali e momenti di networking, pensati per favorire nuove partnership tra imprese italiane e indiane e rafforzare la presenza del sistema Trieste nelle strategie di connettività internazionale. – Intervistati MASSIMILIANO FEDRIGA (PRESIDENTE REGIONE FVG), VANNIA GAVA (VICEMINISTRO AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA) (Servizio di Bernardo Gulotta)
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