12/12/2025 TRIESTE – Fine anno di bilanci e prospettive in Consiglio regionale, dove il presidente Mauro Bordin e il governatore Massimiliano Fedriga hanno tracciato il quadro della legislatura e indicato le priorità che accompagneranno il Friuli Venezia Giulia nel 2026. || In Consiglio regionale è tempo di bilanci e riflessioni di fine anno. A Trieste, l’appuntamento tradizionale degli auguri ha offerto l’occasione per fare il punto sulla XIII legislatura, ormai giunta al giro di boa. Il 2025 viene descritto come un passaggio decisivo per il Friuli Venezia Giulia, segnato da risorse straordinarie e da un’intensa attività legislativa su vari fronti: commercio, turismo, famiglia.Nel clima istituzionale del palazzo del consiglio, il presidente Mauro Bordin ha richiamato il valore delle politiche che mirano a sostenere la natalità e a rafforzare le condizioni di vita delle comunità regionali, temi già oggi al centro della discussione pomeridiana e che per la maggioranza continueranno a orientare anche il lavoro del 2026. Accanto a lui, il governatore Massimiliano Fedriga ha sottolineato il ruolo del confronto politico – a tratti acceso ma sempre costruttivo – che ha permesso di dare risposte condivise ai cittadini.Un momento di saluto, dunque, ma anche di prospettiva, che apre alle sfide del nuovo anno e al dibattito sul futuro del territorio. – Intervistati MAURO BORDIN (PRESIDENTE CONSIGLIO REGIONALE) (Servizio di Bernardo Gulotta)

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