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UDINE | RESTA IN PROGNOSI RISERVATA IL 16ENNE ALBANESE ACCOLTELLATO DA UN 15ENNE KOSOVARO | 20/05/2024

20/05/2024 UDINE – Tiene banco ancora la sicurezza in centro città mentre il 16enne albanese aggredito con una coltellata sabato sera vicino Piazza San Giacomo lotta ancora tra la vita e la morte. || Mentre impazza il dibattito tra sicurezza reale e percepita, mero strumento di contrapposizione politica, per le strade del centro cittadino di Udine continuano a verificarsi casi di violenza che esasperano la cittadinanza. Particolarmente grave l’ultimo, in cui c’è stato scorrimento di sangue nel vicolo Brovedan lo scorso sabato sera. Uno scontro violento tra più persone, che ha portato all’accoltellamento di un ragazzo di sedici anni, albanese, da parte di un ragazzo 15enne, poi fuggito dopo aver lasciato l’altro ragazzo moribondo al suolo. Grazie al lavoro di indagine incessante delle forze dell’ordine, coadiuvate dalle videocamere di sorveglianza nella zona vicina a piazza San Giacomo, è stato individuato l’aggresore, un ragazzo come detto di 15 anni, kosovaro, ospite di una struttura di accoglienza per minori non accompagnati. Profonda la ferita all’addome per il ragazzo albanese, trasportato d’urgenza in Ospedale in codice rosso e sottoposto immediatamente a intervento chiurgico, prima di essere trasferito in Terapia intensiva e sottoposto a un altro intervento, intubato e sedato. Per lui la prognosi resta riservata. Ferito invece in maniera superficiale, al braccio, l’altro giovane minorenne albanese protagonista dello scontro di sabto sera. Sbigottiti, a dir poco, i residenti che hanno visto il verificarsi sotto i loro occhi di queste scene da far west, in una zona talmente centrale da non poterla mai immaginare sotto questa veste. Questo gravissimo episodio, in un sabato tremendo per la città di Udine, si è unito a un altro scontro tra via Giusti e via Carducci in cui c’è stato un ragazzo straniero ferito, non grave, e anche alla purtroppo ennesima rissa in Viale Leopardi dove questi episodi si verificano quotidianamente con lancio di sassi e bottiglie che hanno anche colpito le vetture parcheggiate a bordo strada. Intanto si continua a indagare sulla vicenda del tentato omicidio, con il 16enne albanese che lotta tra la vita e la morte dopo la spaventosa ag (Servizio di Stefano Giovampietro)


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