24/05/2024 TRIESTE – Protesta questa mattina da parte dei sindacati per la paventata privatizzazione di ulteriori quote di Poste Italiane. Secondo le sigle, i rischio connessi a questa operazione ricadrebbero tanto sui servizi quanto sui livelli occupazionali || Il timore espresso da Gianfranco Parziale, segretario Cisl SLP del FVG, guarda tanto ai servizi quanto al personale. Dei circa 3mila dipendenti attuali il rischio è quello di un taglio del 50%, ipotizzato dalle sigle scese oggi in piazza sotto la Prefettura. La protesta è di carattere nazionale con i sindacati a presidio in diversi capoluoghi italiani. La cessione di ulteriori quote porterebbe al rischio di perdita di controllo dell’asset Poste Italiane, con un’attenzione che, secondo il sindacato, andrebbe a danno dei distretti più periferici – Intervistati GIANFRANCO PARZIALE (SEGRETARIO CISL SLP FVG) (Servizio di Bernardo Gulotta)


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