25/05/2024 UDINE – Ultimo allenamento di rifinitura al Bluenergy Stadium per l’Udinese, con mister Fabio Cannavaro che comincia ad avere le idee più chiare sulla formazione da schierare allo Stirpe di Frosinone || L’ultima rifinitura è andata in archivio e ora resta soltanto l’attesa, al netto di una sgambata o di un risveglio muscolare in quel di Ferentino, dove l’Udinese trascorrerà il suo ritiro pre-partita, per gli ultimi 90 minuti della stagione. Fabio Cannavaro ha indicato la via dal punto di vista dell’approccio, senza lasciarsi andare a facili entusiasmi che sono stati difficili da gestire pre-Empoli ma anche senza farsi trascinare giù dal timore di quello spettro della Serie B, che negli ultimi 20 anni ogni tanto si è avvicinato ma mai così tanto da fare realmente paura. C’è una gara da affrontare bene, contro un avversario che al netto di ogni ragionamento ha comunque due risultati su tre, ne avrebbe anche tre l’Udinese ma se la Roma assecondasse la richiesta dei tifosi di andare a Empoli a battagliare. Difficile dire se sarà così o no, e per questo in ogni caso i friulani devono cercare di percorrere l’unica via che porterebbe alla certezza aritmetica della permanenza in Serie A per il trentesimo anno consecutivo, ovvero vincere. L’ottanta per cento delle vittorie in questo difficile campionato è arrivato lontano dal Bluenergy Stadium e questo può far ben sperare. Per l’ultima partita della stagione, spareggio permettendo, Cannavaro sta cercando di avere più uomini possibili a disposizione. Apparentemente nulla da fare per Success e Lovric, il mister campano pare aver preso quelle che sono le sue decisioni. L’idea è quella di rilanciare Brenner al posto del nigeriano con Samardzic e Lucca nel tridente e dalla panchina avere così a disposizione Davis (un tempo circa di autonomia), Pereyra e Thauvin che faranno il possibile per quello che possono garantire, fossero anche dieci o quindici minuti, con la speranza poi che magari non serva. Intanto però le armi a gara in corso sulla carta sono importanti come quelle che iniziano dal primo minuto. Per il resto la formazione è scritta con Walace e Payero a stringere i denti, la difesa confermata in blocco così come gli est (Servizio di Stefano Giovampietro)

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