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UDINE | LE RICERCHE, LA CAMERA ARDENTE E LE INDAGINI: IL RIEPILOGO DI UNA GIORNATA INTENSA | 04/06/2024

04/06/2024 UDINE – Un martedì intensissimo, svolto su tre fronti per la tragedia dei ragazzi al fiume Natisone. A Premariacco continuano le ricerche di Cristian Casian Molnar, mentre a Udine è stata aperta la camera ardente di Bianca Doros e Patrizia Cormos, mentre il Procuratore di Udine ha aperto un’indagine per omicidio colposo a carico di ignoti. || E’ una giornata intensa, l’ennesima, quella vissuta riguardo la tragedia delle due vittime e di un disperso nel fiume Natisone, anche se con il passare del tempo la situazione di Cristian Casian Molnar non lascia presagire nulla di positivo. E’ umano che la speranza provi a restare sempre accesa, ma il realismo dice che la ricerca continua che tutti stanno facendo sul fiume sia volta più a ritrovare il terzo corpo che altro. La macchina dei soccorsi non si ferma un minuto, nonostante un meteo in miglioramento ma ancora non eccezionale a tal punto da far sgonfiare il fiume. Ed ecco che i vigili del fuoco continuano con immersioni, lavoro con i droni, e anche sorvolando con l’elicottero a pochi metri dall’acqua e a pochi centimetri dalla vegetazione. Una giornata caratterizzata anche dal ritrovamento di una maglietta bianca, poi rivelatasi un brandello di maglietta, che si sperava potesse rappresentare una svolta. Difficile stabilire se sia o meno di Cristian, ma se così fosse quantomeno confermerebbe il fatto che si sia vicini, e che la ricerca possa concludersi a breve, anche per mettere la parola fine all’agonia della famiglia Molnar, in particolare del fratello di Cristian, sempre supportato dagli psicologi.Parola fine che hanno messo invece le famiglie Cormos e Doros, anche se il dolore è enorme e non gestibile. E’ stata infatti una giornata che si è dipanata su tre fronti; non solo quello sempre caldo di Premariacco, ma anche a Udine, dove è stata aperta la camera ardente delle due ragazze e dove si è svolta la conferenza stampa del Procuratore di Udine Massimo Lia per chiarire cosa successo nelle operazioni di soccorso dopo alcune sollecitazioni di media e non solo su una situazione in cui pare si potesse fare qualcosa di più. Mentre il Procuratore annunciava l’apertura spontanea di un’indagine per omicidio colposo a carico di ignoti, con tante domande a cui ancora non si può rispondere perché non si può entrare nel merito, a pochi chilometri di distanza tant (Servizio di Stefano Giovampietro)


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