20/06/2024 UDINE – Ancora nel limbo Pereyra, con Runjaic che deve ora decidere se il capitano possa essere utile al suo scacchiere. || La storia sembra ripetersi, ma questa volta non ci sarà bisogno di aspettare addirittura settembre per una risoluzione della stessa. Era praticamente un anno fa quando Pereyra, ai notri microfoni, non si sbilanciava sul suo futuro dopo una stagione da assoluto protagonista, sempre in campo e nei ruoli più disparati. Per lui si parlava di tantissime squadre interessate, perfino l’Inter di Simone Inzaghi, ma anche Lazio, Fiorentina. Alla fine non si fece nulla ma l’Udinese non tornò alla carica per il Tucumano, che aveva lasciato sul tavolo un’offerta per il rinnovo annuale del contratto superiore al mezzo milione. Porta chiusa, blindata, per la dirigenza bianconera, riaperta solo in extremis per via del fatto che Pereyra alla fine una squadra, nonostante le tante sirene, non l’avesse trovata. E viste le difficoltà evidenti di inizio campionato dei friulani, con sconfitta netta in casa contro la Juventus e pareggio a Salerno, fu Andrea Sottil, che proprio da Salerno ripartirà, a chiedere che l’argentino, allora ancora a Udine a fare allenamenti individuale, fosse rimesso sotto contratto. Fu convincente Sottil e le strade di Udinese e Tucu si ricongiunero così, anche se il peso di una preparazione non fatta a dovere e dell’anno in più sulla carta d’identità si sono fatti sentire. Impeigo a singhiozzo per il capitano, che era partito bene nella prima metà di stagione prima di dover avere a che fare con fastidi muscolari e fisici di qualsiasi tipo, che hanno minato la sua regolarità in campo. Pereyra che ha comunque sempre messo tutto se stesso a disposizione della squadra, in campo, giocando di nuovo ancora largo a destra come la sua situazione fisica forse sconsigliava, ma anche diventando una sorta di allenatore aggiunto nel finale di campionato dove non poteva essere disponibile ma nel quale non ha fatto mai mancare il suo concreto apporto a chi in campo poteva andarci. Fino all’apoteosi finale e quella salvezza inseguita per tutto l’anno, con grande fatica. Ora Per – Intervistati ROBERTO PEREYRA (INTERVISTA DEL 6-6-2023) (Servizio di Stefano Giovampietro)
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