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UDINE | DOPPIO ARRESTO PER LA POLIZIA: FERMATI UN FILIPPINO E UN PAKISTANO CON HASHISH E SHABOO | 21/06/2024

21/06/2024 UDINE – Doppio blitz in zona Cavarzerani per la polizia che ha arrestato due spacciatori di hashish e non solo. || Doppia operazione della polizia di Stato di Udine nello sccorso fine settimana tra la serata di venerdì 14 giugno e il primo pomeriggio di sabato 15 giugno. Entrambe le operazioni antidroga sono servite per arrestare nel primo caso un 31enne filippino residente a Udine, e nel secondo un pakistano di 44 anni, richiedente protezione internazionale.Nel contro dei quotidiani controlli all’interno e all’esterno del centro di accoglienza straordinaria ex caserma cavarzerani, infatti, una squadra volante passando in via Cividale ha notato una coppia di individui che si è immediatamente allontanata dai muri perimetrali della Cavarzerani con fare sospetto alla vista della volante. Uno dei due, fermato poco più avanti, ha mostrato nervosismo quando gli agenti hanno fatto capire di aver sentito un forte odore di sostanza stupefacente. E dopo la perquisizione hanno rinvenuto due panetti di hashish di 210 grammi di peso complessivo, oltre a un tira pugni e uno spray al peperoncino. Perquisita anche l’abitazione del giovane, in cui è stato rinvenuto un altro panetto da 100 gramim, oltre ad alcune dosi di Shaboo, una potente anfetamina prodotta in Asia, in particolare in Thailandia e nelle Filippine, che crea gravissimi danni al sistema nervoso centrale già dalle prime assunzioni. La seconda operazione è avvenuta sempre nell’ambito delle operazioni di controllo a Via Calatafimi, nota zona frequentata spesso da tossicodipendenti, con un soggetto straniero, per l’appunto pakistano, che non aveva dato giustificazioni alla sua presenza lì. All’atto della perquisizione sono stati trovati, nascosti abilmente nei vestiti, due panetti di hashish di 213 grammi. Entrambi sono stati posti in arresto per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e condotti alla locale casa circondariale per il giudizio di convalida, con sequestro probatorio dei panetti rinvenuti. Il Gip, in fase di convalida dell’arresto, ha disposto per il filippino l’obbligo di dimora nella provincia di Udine c (Servizio di Stefano Giovampietro)


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