04/03/2024 UDINE – Vittorie pesanti per Udine e Cividale, mentre Trieste continua ad arrancare. Ecco il punto sulla giornata appena conclusa della fase a orologio. || Udine torna in campo dopo due turni di stop e non si dimentica come si vince. Sul sempre caldo campo di Agrigento, i ragazzi di Vertemati hanno ragione dei siciliani e consolidano il terzo posto con 34 punti alle spalle della Fortitudo Bologna, seconda dietro l’imprendibile Forlì. Udine ora è a due punti di distacco da Verona, ma con due partite da recuperare, quindi può più guardare avanti che indietro. Cosa che sta cominciando seriamente a fare Cividale, che infila la terza vittoria su tre nella fase a orologio, schiantando Cremona in una gara da vincere due volte. Vola sul +20 nella prima metà la squadra ducale, ripresa dalle prodezze dello USA dei padroni di casa, ma brava poi a rivincerla con la forza del gruppo e l’apporto della panchina con Rota, Mastellari e un magistrale Berti, mentre da applausi la prova per tutto l’arco dei 40 minuti da parte di Jack Dell’Agnello. Colpo salvezza reso leggermente più amaro solo dalla vittoria sulla sirena di papà Sandro con la sua Rimini a Cantù. Cividale acciuffa Nardò a 20 e con una partita da recuperare può buttarsi nel gruppone formato da Cento, Piacenza e la stessa Rimini. Volge al sereno per le aquile che però devono restare umili e concentrati per restare in A2. Caratteristiche che fatica a trovare Trieste, sconfitta anche a Cisterna di Latina e sempre più quinta in graduatoria. Proprio dal campo di Latina ripartirà Udine, che giocherà fra qualche giorno il primo dei due recuperi, per cominciare a mettere pressione alla Fortitudo Bologna in casa di Monaldi. Occhio interessato anche di Cividale, che spera in uno stop di Latina in caso di malaugurata ipotesi di girone salvezza nella post season. (Servizio di Stefano Giovampietro)

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