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UDINE | LA ‘GIORNATA BIANCONERA’: UNA MARATONA TELEVISIVA AL FIANCO DELL’UDINESE NEL RITIRO | 23/07/2024

23/07/2024 UDINE – Ecco la sintesi della giornata bianconera, il racconto del Media Day nel ritiro austriaco dell’Udinese. || Poco meno di 10 ore di diretta per regalare agli appassionati bianconeri a casa tutte le emozioni e il coinvolgimento che una giornata insieme all’Udinese può dare. La giornata bianconera è stata la maratona da Bad Kleinkirchheim, anche con rigorose incursioni nella cronaca e nell’informazione che ha vissuto passo dopo passo la spedizione dei giornalisti nel ritiro austriaco, tutto organizzato da Udinese Calcio. L’arrivo con il pullman della squadra alle 10.15 appena in tempo per l’inizio dell’allenamento, con Kosta Runjaic che ha confermato di tenere tanto in considerazione tutte le parti in gioco. Sale sugli spalti il mister e saluta giornalisti e tifosi prima di tuffarsi nel lavoro mentre Michele Guadagnino, match analyst, con joypad in mano non gioca mica alla Playstation, bensì guida il drone che dà le imamgini dall’alto, non bastassero quelle dal trabattello e le riprese tattiche a metà campo. La parte mattutina dell’allenamento passa tra risate e giochi, calcio tennis, torelli, utili comunque a mettere benzina nella gambe. Poi il tuffo nelle interviste, parlano Okoye, Payero, Inler e Gianluca Nani, che traccia un quadro preciso del mercato, ma ci torneremo. A pranzo con i giornalisti si intrattengono anche il mister Runjaic, Collavino, Inler, si parla di tutto, anche dei treni per e da Milano.Ma si parla soprattutto di calcio, di principi di gioco, di nuove tattiche, no, non con i bicchieri di Nicola Angeli e Marina Presello, ma con le idee di Runjaic, messo in mezzo per gli allenamenti con la fit ball ma vedrai che non diventeranno di tendenza. Poi si torna a un alone di maggiore serietà, con le conferenze stampa; abbiamo modo di conoscere lo spavaldo Damian Pizarro, che suscita emozioni intense anche da casa, senza esagerare, lo ricorda Collavino, bisogna credere in lui ma senza pressioni. Le conferenze sono il momento dei ringraziamenti, doverosi, ricambiati.Il pomeriggio prosegue tra un riposo, altre chiacchiere e una partita a carte dei gioca (Servizio di Stefano Giovampietro)


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