08/03/2024 UDINE – Questa mattina i circa 300 addetti Enel in Friuli Venezia Giulia hanno incrociato le braccia per protestare contro la politica della nuova direzione dell’azienda, un management che non convince i dipendenti. Ecco le immagini del presidio a Udine, unico effettuato in regione, alla presenza dei segretari dei sindacati. || E’ stato indetto uno sciopero dalle segreterie nazionali di Filctem-Cgil, Flaei.Cisl e Uiltec-Uil, con anche 300 addetti di enel in Friuli Venezia Giulia. Il presidio è partito nella mattina di venerdì alle 9.30 davanti alla sede di Enel Distribuzione in Viale Venezia 407.Le ragioni del presidio svariano dalla protesta contro la politica ndel nuovo management alla carenza di investimenti e ai gtagli indiscriminati del costo del lavoro, ma non solo.Insomma, lo sciopero non scaturisce dalla canonica richiesta di aumenti salariali ma dalla profonda preoccupazione per la direzione dell’Enel, che pare aver ingranato una sorta di retromarcia senza guardare al futuro e senza idee sul superamento del fossile in favore del green. – Intervistati NELLO CUM (SEGRETARIO REGIONALE UILTEC-UIL), ANDREA MODOTTO (SEGRETARIO REGIONALE FILCTEM-CGIL), PAOLO SABADIN (SEGRETARIO REGIONALE FLAEI-CISL) (Servizio di Stefano Giovampietro)


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