26/08/2024 UDINE – L’Udinese parte fortissimo in casa e supera con grande forza e con un’ottima prestazione la Lazio di Marco Baroni. Ora bisogna confermare le buone impressioni nella prossima in casa contro il Como. || Che Udinese! E possono andare dietro la lavagna tutti quelli che già dopo Bologna, gara comunque chiusa con un preziosissimo pareggio puntavano il dito contro tutti, indiscriminatamente, per una squadra che non era diversa da quella dell’anno passato. Invece Kosta Runjaic lavora in silenzio e con i giusti tempi ha detto la sua, in campo e fuori. In campo con una prestazione bellissima contro la Lazio e fuori ammettendo che tutti, lui in primis, non erano contenti di certo della prestazione di Bologna ma soddisfatti di un pareggio che ha permesso di lavorare al meglio in vista della gara casalinga con i capitolini. Lavoro, ma anche la mossa tattica di inserire Karlstrom in mediana, e il gioco è fatto. Con lo svedese a riempire di tanta legna il centrocampo Payero è tornato quello prime che si era visto all’inizio della gestione Cioffi, con Brenner sempre più padrone del ruolo e del gioco, con il Nino Sanchez che è avvisato che non sarà facile scalzare questo brasiliano dal suo posto. Per non parlare della difesa, solidissima, guidata da un Bijol sollecitato ma non spostato dall’inviperito Castellanos, e Perez a dominare la scena. Giannetti, giallo a parte, è sempre più sicuro e la infonde anche a Kamara, mentre Ehizibue si prende il suo ruolo da protagonista con una partita alle soglie della perfezione con tanto di gol salvato sulla linea. E poi ci sono loro, Lucca e Thauvin, a trascinare l’Udinese ai tre punti; Lucca piuò migliorare ancora tanto e si vede, ma intanto dimostra come ha affinato la mira scagliando in rete il cross magistrale di Thauvin. Il francese che risponde da campione al passaggio a vuoto di bologna con una prova sontuosa e un gol da campione, sì, ma del Mondo. Scarica in rete sotto la Curva Nord tutte le frustrazioni personali mettendosi al servizio della squadra. E’ un’Udinese che funziona, che lotta e che dimostra di saper soffrire in 10 per quasi mezz’ora per il rosso frettoloso a Kamara. Si mette lì, subisce gol al 94′ ma non va in panico. E’ (Servizio di Stefano Giovampietro)

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