12/06/2025 UDINE – E’ stato finalmente preso l’aggressore seriale che aveva seminato panico per Udine, in particolare al Parco Ardito Desio. || Ci eravamo lasciati così sabato mentre durante Friuli in Diretta commentavamo le scellerate gesta di un aggressore seriale che agiva in maniera praticamente indisturbata a Udine, con particolare focus al Parco Ardito Desio. La scia di aggressioni di questo cittadino italiano era cominciata proprio nel Parco di Cemento nei giorni tra il 2 e il 4 giugno; il soggetto aveva percosso senza alcun motivo apparente una coppia di anziani mandandoli al pronto soccorso, mentre il giorno prima aveva rifilato un occhio nero a un uomo che subito aveva riportato l’aggressione ai poliziotti. E non solo, sullo stesso pendeva una segnalazione di qualche ora prima in Piazza Primo maggio, dove aveva pestato due ragazzi. L’escalation è culminata proprio con l’inseguimento, di nuovo al Parco Desio, di una persona con un mattone in mano, prima di riprovarci il giorno dopo, questa volta minacciando due persone mentre brandiva un bastone. Tanto il panico seminato da quest’uomo che, nonostante la sua evidente attitudine del soggetto a creare situazioni di pericolo alle persone, nonostante le svariate denunce per le lesioni e le minacce commesse, lo stesso era ancora libero di circolare per la città dove, puntualmente, ha potuto replicare ancora le sue condotte aggressive.Dopo alcune ricerche, l’uomo è risultato essere noto alle forze dell’ordine, visto che su di lui pendeva il divieto di dimora a Udine inflitto dal giudice. All’ennesima segnalazione della squadra volante all’autorità giudiziaria per le ripetute violazioni, il divieto di dimora si è tramutato in arresto con custodia cautelare in carcere. Tutto è bene quel che finisce bene, direbbe un famoso detto, anche se alle malcapitate vittime la sensazione di paura e sconcerto rimarrà impressa probabilmente per tutta la vita. (Servizio di Stefano Giovampietro)
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